È stata contestata l'aggravante mafiosa alla coppia di coniugi indagati per il tentato omicidio di un ragazzo ed una ragazza, quest’ultima estranea a qualsiasi contesto criminale, avvenuto lo scorso 6 marzo, verso le ore 21.00, nella piazza centrale di Corato, luogo noto della movida. Per l'agguato i due - arrestati lo scorso maggio - sono attualmente in carcere: le indagini avrebbero evidenziato un contrasto tra due gruppi criminali locali per il controllo di una piazza di spaccio. Nel corso delle investigazioni è emerso che i due indagati farebbero parte di un gruppo criminale più strutturato e vicino al clan Capriati di Bari, lì rappresentato da un pregiudicato, tuttora detenuto, che risulta indagato per i medesimi reati. A tutti è stato contestato il reato di tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso

Le indagini avrebbero evidenziato un contrasto tra due gruppi criminali locali per il controllo di una piazza di spaccio. I fatti risalgono allo scorso marzo
Venerdì 08 Agosto 2025, 10:28
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