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Bari, arrestata una coppia al porto: su di loro un mandato europeo per sottrazione di minore

La donna, con la bimba in braccio, era sbarcata da una motonave in arrivo da Dubrovnik. L'uomo guidava un veicolo con targa tedesca

Nella serata del 20 luglio, la Polizia di Stato ha tratto in arresto al porto di Bari una coppia di coniugi, rispettivamente cittadino austriaco e slovacca, destinatari di Mandati di Arresto Europei emessi dal Tribunale Distrettuale di Steyr, Sezione 1, con l’accusa di sottrazione di minore.

La donna, sbarcata da una motonave proveniente da Dubrovnik, ha destato sospetti agli agenti durante un controllo a campione. In quel momento teneva in braccio una bambina e non era in grado di esibire alcun documento. Pochi minuti dopo, il marito è stato identificato mentre guidava un veicolo con targa tedesca.

Gli accertamenti svolti hanno confermato la validità dei mandati di arresto a loro carico e la presenza di una segnalazione internazionale relativa alla bambina, sottratta il 27 maggio scorso nonostante fosse stata affidata a un’altra famiglia in seguito alla sospensione della potestà genitoriale.

La minore è stata immediatamente affidata a una struttura protetta per la sua sicurezza, mentre i due coniugi sono stati arrestati e tradotti in carcere: lui nel penitenziario di Bari, lei in quello di Trani. Entrambi sono ora a disposizione della Corte d’Appello territorialmente competente, che gestirà la procedura di estradizione verso l’Autorità Giudiziaria che ha emesso i mandati.

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