Sabato 06 Settembre 2025 | 15:56

La droga di Pasqua e Pasquetta consegnata a domicilio da una rider a Bari e in provincia

 
Luca Natile

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Luca Natile

Puglia, rider intervistati dai CC per indagini anti-caporalato

La polizia arresta due pusher, il primo a Bari, il secondo a Casamassima e denuncia una ciclofattorina

Giovedì 17 Aprile 2025, 07:10

12:49

BARI - Droga e arresti della settimana santa. Ordina la sua dose con delivery a chilometro zero, direttamente dal laboratorio alla tavola e si trova dietro la porta di casa un rider donna e i poliziotti che l’avevano seguita. Il pusher aveva garantito un trattamento «superior»: cocaina di primissima scelta, prezzo in offerta «vacanze di Pasqua», consegna express, rischi zero. E invece le cose sono andate diversamente perché i «Falchi» della Squadra Mobile, erano sulle tracce del corriere, una «rider», una ciclofattorina al di sopra di ogni sospetto che hanno pedinato dal domicilio del produttore, zona Policlinico a quello del cliente.

Nell’appartamento del titolare della piccola ditta di spaccio a condizione individuale, un 26enne con precedenti di polizia per reati di droga, i «Falchi» hanno trovato 81,2 grammi di cocaina, 221 grammi di hashish e 25,1 grammi di marijuana, oltre a diversi materiali per il confezionamento ed il taglio delle droghe. Il giovane è stato tratto in arresto e condotto in carcere in attesa della convalida dinanzi al Giudice per le Indagini Preliminari. La donna, la rider, incensurata è stata denunciata in stato di libertà.

Nei giorni della settimana santa, come tradizione vuole, i traffici di stupefacente fanno registrare un’impennata. Tutta colpa delle festività di Pasqua e Pasquetta (senza contare i ponti lunghi del 25 aprile e del 1° Maggio) quando i consumatori, nei giorni di festa, hanno più tempo da dedicare allo sballo. La compravendita di hashish, marijuana e cocaina si fa più serrata con Bari al centro di una serie di traffici da e verso i comuni della provincia. Così gli uomini della Narcotici della Squadra Mobile seguendo la fitta rete di scambi sono arrivati fino a Casamassima. Per la precisione nell’abitazione di un 27enne incensurato, pedina in uno scacchiere che vede l’hinterland come terra di conquista e colonia delle famiglie di malavita barese. Quì gli agenti hanno sequestrato 35 grammi di cocaina, 50 grammi di hashish e 61 di marijuana, oltre a vario materiale per il confezionamento. La perquisizione ha interessato anche un box auto nella esclusiva disponibilità del 27enne, dove sono stati sequestrati altri 50 grammi di cocaina. Anche in questo caso, l'arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Bari, in attesa della convalida dinanzi al competente Giudice per le Indagini Preliminari.

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