BARI - Per sei mesi avrebbe prelevato soldi dal conto corrente dei Lions Bari, di cui aveva il possesso in quanto presidente, senza giustificazioni o causali. Soldi che - da delibera interna - sarebbero stati destinati a iniziative benefiche, in un periodo in cui l’associazione, tra le altre cose, aveva anche stretto una collaborazione con la Lega del Filo d’Oro. In totale, tra il marzo e l’ottobre del 2018, si sarebbe «indebitamente appropriato» di oltre 4600 euro - come si legge dal capo d’imputazione - e per questo Vito Ruccia, 62enne ex presidente dell’associazione, è finito a processo a Bari con l'accusa di appropriazione indebita.
Le indagini sono partite dopo la denuncia di Maria Loredana Tomasicchio, che a Ruccia successe alla guida dell’associazione nel 2019: fu lei, dopo aver richiesto i dati alla banca presso cui i Lions hanno il conto, a verificare decine di prelievi «non autorizzati né giustificati» operati da Ruccia, che era l’unico «legittimato e avente accesso» a quel conto in quanto presidente. I prelievi, secondo quanto si legge dall’atto di costituzione a parte civile dell’associazione (i Lions sono assistiti dall’avvocata Loredana Manginelli) avrebbero determinato «la situazione di grave squilibrio economico del club», che al 30 settembre 2018 avrebbe avuto un attivo sul conto di appena 3,13 euro.
RUCCIA: «MAI NESSUN RAPPORTO CON LA LEGA DEL FILO D'ORO»
«Le informazioni pubblicate, in particolare quelle relative a presunti fondi associativi destinati alla Lega del Filo d’Oro, risultano prive di fondamento. È stato infatti acquisito un documento ufficiale dello stesso ente benefico che nega di aver mai intrattenuto rapporti con il club in questione, né di aver ricevuto donazioni, fondi o sostegni di altra natura da parte dell’associazione presieduta – per un breve periodo – dallo stesso Ruccia. Alla luce di ciò, appare evidente che l’elemento centrale che conferirebbe rilievo pubblico alla notizia, ovvero la presunta distrazione di fondi destinati a fini caritatevoli, risulta essere del tutto infondato. Il sig. Ruccia non risulta condannato né mai coinvolto in vicende giudiziarie pregresse». E' quanto dice in una nota l'ex presidente Vito Ruccia.