BARI - Rischiano condanne tra i 7 e i 4 anni di reclusione i quattro presunti responsabili del crac della società Sintesi, con sede nella zona industriale di Bari, fallita ad aprile 2014. Dopo oltre un decennio, il processo di primo grado per bancarotta è alle battute finali. Il pm della Procura di Bari Lanfranco Marazia ha chiesto la condanna a 7 anni di reclusione per l’imprenditore 52enne Roberto Martana, amministratore delegato della società da giugno 2007 a dicembre 2013, quando ha poi assunto la veste di liquidatore. Condanne a 4 anni di reclusione sono state chieste per gli altri tre imputati: il presidente del cda di una società coinvolta nel presunto raggiro, la ON3, e due consiglieri di amministrazione della stessa. Rispondono di bancarotta fraudolenta. Si tornerà in aula il 15 luglio per le arringhe difensive...
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