BARI - I tassisti di Bari esprimono «forte disappunto per l’ingresso del servizio Uber Black» e non escludono la possibilità di eventuali manifestazioni o sciopero. Secondo i tassisti, il nuovo servizio di mobilità «rischia di compromettere il mercato del trasporto pubblico in città»: «L’accordo con il comune di Bari per l’introduzione di 30 nuove licenze - si legge in una nota - arriva in un clima di incertezza del settore, visto l’arrivo della concorrenza sleale di Uber. Le nuove licenze, dal valore di circa 100.000 € per i costi della licenza e dell’acquisto della vettura, rappresentano un impegno enorme per i futuri tassisti, che rischiano di essere indebitati per anni e dover fronteggiare la concorrenza di un colosso del settore, che si presenta in un settore così importante per lo sviluppo socio-turistico della città, con criteri concorrenziali non paragonabili».
«Chiediamo al sindaco Leccese e all’assessore Petruzzelli - si conclude la nota - di monitorare con attenzione e responsabilità l’impatto di Uber Black, per evitare danni irreparabili a 150 famiglie che a breve diventeranno 180».