BARI - Definì Giorgia Meloni «neonazista nell’anima», «una poveretta», «trattata come una mentecatta pericolosissima», nel corso di un incontro sul conflitto russo-ucraino al liceo scientifico Enrico Fermi di Bari nell'aprile 2022, per questo lo storico, filologo e professore emerito dell'Università di Bari Luciano Canfora, 82 anni, è stato rinviato a giudizio per diffamazione aggravata. Ma a quanto si apprende, la premier avrebbe ritirato la querela. Il processo si sarebbe dovuto tenere il prossimo 7 ottobre.
La richiesta avanzata dalla presidente del Consiglio era stato un risarcimento di 20mila euro per il «rilevante danno morale ingiustamente subito».
«Meloni cerca di ridurre il peso delle sue intimidazioni ritirando la querela contro Canfora. Io sono fiero di essere stato portato a processo da questo governo banditesco e di aver, con il corpo, testimoniato il mio pensiero critico verso la ferocia delle sue politiche xenofobe», ha commentato Roberto Saviano su X.