BARI - Nel 2023 le Case di Comunità e i condomini sociali di Bari hanno accolto 1.638 persone, oltre il doppio rispetto al 2022. Inoltre, il numero di persone assistite grazie al Pronto Intervento Sociale è stato pari a 2.309, 484 in più rispetto all'anno precedente. Sono alcuni dei dati presentati questa mattina nella Relazione sociale 2023, nel Palazzo di Città.
Tra gli altri dati rilevanti, vi è il numero delle persone a cui il Comune di Bari fornisce cure domiciliari: circa 630. Per quanto riguarda l’area della prevenzione, educazione e contrasto alle violenze e discriminazioni di genere, ogni anno sono circa 250 le donne che si rivolgono ai centri dedicati nel capoluogo pugliese.
Nel 2014, il Segretariato sociale del Comune di Bari registrava poco meno di 3.000 contatti annui. Nel 2023 il dato si è alzato a poco meno di 14.000, e oggi rappresenta il principale hub di accoglienza del sistema cittadino dei servizi sociali.
La relazione è stata presentata dall’assessora al Welfare Francesca Bottalico, dal direttore della ripartizione Servizi alla persona Giancarlo Partipilo e dal direttore del settore Osservatorio per l’inclusione sociale e contrasto alla povertà Nicola D’Onchia. anno partecipato alla conferenza stampa, inoltre, il direttore sanitario della Asl di Bari Luigi Rossi e altri rappresentanti della Asl, del Ministero della Giustizia, degli operatori sociali, dei sindacati e delle associazioni di categoria, dei consorzi e del mondo della scuola.