BARI - Il Comune di Bari ha licenziato le due vigilesse che hanno chiesto aiuto a un appartenente al clan Parisi. E' l'esito del procedimento disciplinare attivato 10 giorni fa, dopo che è emerso il contenuto delle intercettazioni contenute nelle oltre 30mila pagine di atti depositate dalla Dda di Bari a supporto delle misure cautelari nei confronti delle due associazioni mafiose (Parisi-Palermiti) egemoni nel quartiere Japigia.
Le due donne, Rosalinda Biallo, 55 anni, di Triggiano, e Anna Losacco, 59 anni, di Bari, sono state sospese dal servizio all’indomani della pubblicazione delle intercettazioni con Fabio Fiore, 41 anni, presunto sodale dei Parisi finito in carcere con le accuse di associazione a delinquere finalizzata a reati in materia di armi e alla raccolta clandestina delle scommesse, con l’aggravante di aver favorito una consorteria mafiosa.
Le due donne sono invece indagate per omessa denuncia.