Sabato 06 Settembre 2025 | 17:50

Di Rella e le primarie truccate a Bari: «Nel 2019 nessun complotto, i voti non si chiedono ai clan»

 
Michele De Feudis

Reporter:

Michele De Feudis

Di Rella e le primarie truccate a Bari: «Nel 2019 nessun complotto, i voti non si chiedono ai clan»

«Olivieri mi ha sostenuto, ma io non c’entro con l’indagine. Immaginare che i settemila che mi vennero a votare fossero stati compulsati dall’avvocato mi sembra semplicemente ridicolo»

Venerdì 01 Marzo 2024, 11:01

17:34

BARI - «Scriverà che non sono indagato?». 

Possiamo parlare dell’inchiesta e delle primarie del centrosinistra, consultazioni di cui lei ha una certa competenza?

«Sono qui».

Pasquale Di Rella, classe 1966, è cresciuto nella tradizione della Dc, ex presidente del consiglio comunale del Pd, poi candidato sindaco del centrodestra nel 2019, attualmente aderente al movimento emilianista Con, guidato da Michele Boccardi. Non risulta indagato.

Consigliere Di Rella, il senatore Filippo Melchiorre ha evocato un possibile «complotto», ricordando le primarie del 2019 del centrodestra, sfida nella quale lei si affermò contro l’esponente di Fdi e il leghista Fabio Romito. Come stanno le cose?  

«Stimo il parlamentare meloniano, ma non ritengo sia opportuno commentare dichiarazioni del tutto infondate. Proprio la “Gazzetta” riportò che ci fosse interesse ad approfondire questa questione e tutto risultò infondato».

In quella competizione al suo fianco c’erano l’imprenditore Nicola Canonico e l’avvocato Giacomo Olivieri, quest’ultimo arrestato nel blitz di lunedì sulle presunte collusioni mafia-politica.

«Olivieri mi aiutò. È un fatto noto ma immaginare che i settemila che mi vennero a votare fossero stati compulsati dall’avvocato Olivieri mi sembra semplicemente ridicolo»...

CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)