Comunali Bari, nervi tesi nel centrosinistra sul candidato

BARI - Il centrosinistra si divide sulla scelta del candidato per le prossime comunali di Bari, il M5s attacca Italia Viva ma restano ancora margini per mantenere l'unità e non andare alla spaccatura definitiva. E’ quanto emerso stasera durante una tesa riunione con tutti i movimenti e i partiti che fanno parte del «Tavolo»: dopo l’azzeramento delle candidature da parte del Pd e la candidatura dell’avvocato Michele Laforgia de La Giusta Causa il rischio per il centrosinistra è che ci fosse una spaccatura. Durante la discussione 19 tra partiti e associazioni hanno chiesto l'azzeramento della candidatura di Laforgia considerandola divisiva; mentre i socialisti, La Giusta Causa, Italia Viva, +Europa, Casa del Popolo e Cipriani hanno insistito nel proporre il penalista barese come candidato unico della coalizione. Stessa linea di Sinistra italiana che però ha evidenziato che la priorità resta l’unità di coalizione, di fatto aprendo ad una soluzione diversa. Anche il M5s ha sottolineato che «è fondamentale l’unità della coalizione, non possiamo dividerci», ha detto il coordinatore regionale Donno, sottolineando che non ci sono veti né sui tre candidati del Pd né su Laforgia ma che bisogna trovare una personalità che possa unire tutta la coalizione. Ha poi concluso chiedendo la fuoriuscita di Italia Viva dal tavolo come condizione per restare nell’alleanza.