BARI - Torna l’incubo spaccate. Questa volta a finire nel mirino di balordi, vandali o ladri, è stato un locale per parrucchieri in via Abate Gimma, in pieno centro cittadino.
Nella notte tra domenica e lunedì qualcuno ha infranto la porta a vetri di ingresso della attività, tentando anche di forzare la serratura. Dal locale non è stata asportata merce ed è per questo che l’ipotesi è che sia trattato non tanto di un tentativo di furto ma di un atto vandalico, uno «sfregio».
Al di là di ciò che non è stato rubato, il danno per i titolari è comunque ingente, tra il vetro blindato della porta di ingresso da sostituire e i danni alla porta, probabilmente provocati da un piede di porco nel tentativo di forzare l’apertura.
Sul posto, per i rilievi del caso dopo la segnalazione alle forze dell’ordine, nel cuore della notte, sono intervenuti i carabinieri. Dovranno verificare - come già fatto in passato con successo in situazioni analoghe - se telecamere di videosorveglianza della zona abbiano immortalato il momento dell’assalto con spaccata per tentare di identificare il responsabile.
Quello dell’altra notte, dunque, è solo l’ultimo episodio in ordine di tempo. Qualche sera fa un ladro solitario è riuscito ad entrare nella macelleria «Rock bombetta» in via Fanelli, mandando in frantumi la porta a vetro del locale. L’intruso, ripreso dall’obbiettivo della telecamera di sicurezza, una volta all’interno, con passo svelto si è diretto verso il registratore di cassa. È riuscito ad aprirlo ma con suo sommo dispiacere non vi ha trovato nulla. Mentre armeggiava dietro il bancone, inavvertitamente ha premuto un interruttore accendendo le luci del locale. Non ci ha pensato su due volte ed è uscito dalla macelleria, allontanandosi di tutta fretta. Su questo episodio indaga la Polizia.
