BARI - Si saprà ufficialmente solo martedì, quando nella tarda mattinata il Consiglio della Camera di Commercio deciderà la nomina del nuovo presidente, chi prenderà le redini all'indomani della scomparsa di Alessandro Ambrosi che ha retto la carica per quasi tre mandati. E i rumors si sono già scatenati da giorni. Le voci sempre più insistenti danno per molto probabile la nomina di una donna, che sappia raccogliere quanto fatto da Ambrosi e affrontare con forza e professionalità le sfide del domani, tra innovazione tecnologica e nuovi mercati.
E tra i nomi uno si fa sempre più insistente, quello di Luciana Di Bisceglie, presidente di Terziario Donna Confcommercio e a capo del Comitato per l’Imprenditoria femminile della Camera di Commercio.
Solo una indiscrezione naturalmente, per una figura di assoluto rilievo, una imprenditrice che in questi anni ha ampiamente dimostrato tutta la sua professionalità all'interno di una organizzazione rappresentativa delle imprenditrici del commercio, dei servizi, del turismo e delle piccole e medie imprese associate al sistema Confcommercio.
Il nome della Di Bisceglie (che come donna riuscirebbe a sfondare quel famoso «tetto di cristallo» che pare impedire che cariche più importanti non siano se non appannaggio maschile) si è fatto più forte specie l'indomani dell'elezione per acclamazione di Vito D'Ingeo, neo eletto presidente Confcommercio Bari Bat, che ne è il marito. Una doppia scelta quindi, quella già fatta di D'Ingeo in Confcommercio, e quella ipotizzata della Di Bisceglie alla Camera di commercio, che si muoverebbe esattamente nel solco già tracciato da Ambrosi con l'obiettivo di «alzare l'asticella», come ha sottolineato proprio D'Ingeo al momento della sua nomina.
Rumors ad ogni modo, perché solo martedì si saprà la nomina ufficiale.