BARI - Procede a passi spediti il piano di riorganizzazione della diagnostica per immagini: la Asl di Bari ha potenziato la radiologia nelle strutture sanitarie territoriali.
In previsione della realizzazione di Case e Ospedali di Comunità, l’azienda sanitaria ha dato vita al piano che ha portato alla esecuzione complessivamente di 34mila esami, fra radiologia tradizionale, ecografia, densitometria, tac nel 2022. Questo dato ha segnato un più 20% nel volume di attività rispetto al 2021.
«Il ruolo della radiologia - spiega il direttore generale, Antonio Sanguedolce - è fondamentale nella diagnosi e nella cura delle malattie e consente di programmare una adeguata terapia medica o chirurgica. In questo contesto è risultato prioritario un piano di riorganizzazione delle radiologie territoriali allo scopo di favorire la deospedalizzazione delle prestazioni ambulatoriali, garantire una più efficace gestione delle risorse umane e strumentali e migliorare la risposta quali-quantitativa alla domanda di prestazioni radiologiche». Grazie ai fondi del Pnrr è, infine, in fase di programmazione anche il rinnovo del parco macchine che prevede la sostituzione di quelle obsolete.