BARI - La Regione Puglia ha dato il nulla osta al percorso di riconoscimento comunitario Igp della «cicoria puntarelle molfettese», un ortaggio tradizionale e storico dell’agro di Bisceglie, Bitonto, Giovinazzo, Molfetta, Terlizzi e Ruvo di Puglia.
Il via libera è arrivato con la determinazione del dirigente sezione Competitività delle filiere agroalimentari dell’assessorato regionale all’Agricoltura. «In tutta la Puglia - comunica Coldiretti - le coltivazioni di questo ortaggio si estendono dal Salento e per l’intera fascia costiera barese fino a Molfetta, dove cresce anche spontaneo. In totale sono 1.500 gli ettari complessivi, 600 dei quali nella sola provincia di Bari. I principali produttori interessati hanno costituito - diventandone soci - l’Associazione per la valorizzazione e promozione della cicoria puntarella molfettese, presieduta dal produttore orticolo Mauro De Ruvo di Molfetta». Questo sodalizio, costituitosi il 21 giugno 2019, ha come scopo proprio il riconoscimento comunitario quale Igp dell’ortaggio, per valorizzare e tutelare questo prodotto di nicchia così importante per l’economia agricola del territorio interessato.