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Bari, il presunto terrorista si difende: «Non volevo usare le armi»

 
Redazione online

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Terrorismo: fermato somalo a Bari per pericolo di fuga

Luigi Antonio Pinnelli, di 23 anni, ha rilasciato una dichiarazione spontanea al giudice e poi si è chiuso nel silenzio

Venerdì 28 Ottobre 2022, 16:22

BARI - Non ha risposto alle domande del gip ma ha reso dichiarazioni spontanee affermando di non avere avuto alcuna intenzione di usare le armi trovate in casa sua il 23enne Luigi Antonio Pennelli, arrestato ieri a Bari con le accuse di arruolamento con finalità di terrorismo internazionale e di propaganda, e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa.

Pennelli, assistito dal suo legale Andrea Melpignano durante l'interrogatorio di garanzia, resterà in carcere. L’indagine che ha portato al suo arresto è stata avviata dopo una segnalazione della Digos di Bari in seguito a un monitoraggio sul web svolto dall’Aisi su ambienti suprematisti di estrema destra.

È stata quindi rintracciata una chat di Telegram collegata al canale «Sieg Heil», sulla quale era attivo l’indagato, che diffondeva materiale propagandistico antisemita e di matrice nazionalsocialista. 

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