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Alcolisti Anonimi, 40 anni di mutuo aiuto vincente

 
Francesca Di Tommaso

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Francesca Di Tommaso

Alcolisti Anonimi, 40 anni di mutuo aiuto vincente

Si celebra oggi l’anniversario del gruppo barese. Un trafiletto sulla «Gazzetta» dell'82 attirò l’attenzione di una delle fondatrici del nucleo barese «Rinascita»

Sabato 11 Giugno 2022, 08:19

13:47

Oggi si celebrano i 40 anni dalla costituzione del gruppo Alcolisti Anonimi di Bari. E la Gazzetta del Mezzogiorno ha un impercettibile inconsapevole ruolo nella nascita del primo gruppo di Alcoolisti Anonimi a Bari e, dal capoluogo, poi in Puglia (attualmente sono 11 le sedi).
«Il 1982, nel mese di febbraio - racconta un alcolista - sulla Gazzetta del Mezzogiorno apparve un trafiletto: un alcoolista ringraziava l’amministrazione comunale dell’epoca per aver messo a disposizione un locale ad un gruppo di alcoolisti anonimi che lo avevano così aiutato a vincere la sua dipendenza dall’alcool. Il suo trafiletto fu letto da Maria, una tra le prime a fondare il gruppo “Rinascita” - continua -, questo il nome che si diede l’AA barese. Poco a poco - conclude - il gruppo si fece sempre più numeroso. Fino ad arrivare ai nostri giorni, una sede diversa dalla storica Ex-Goccia del Latte in piazza Umberto che ci ha ospitati per anni. E sempre più persone, purtroppo in un senso e per fortuna nell’altro, che scelgono di “rinascere”. Un giorno alla volta ma rinascono».

«Un giorno alla volta» è lo slogan degli AA. Ed è anche il nome dell’iniziativa che oggi vedrà impegnato per l’intera giornata il gruppo Alcoolisti anonimi di Bari. Si celebrano così i 40 anni della loro attività in Puglia e a Bari. Un’associazione che funziona come autoaiuto, perché l’alcolista che ha smesso di bere mantiene e consolida la sobrietà utilizzando la capacità di aiutare un altro alcolista che ancora beve a uscire dalla dipendenza dall'alcol.
L'unico requisito per entrare a far parte di AA è desiderare di smettere di bere: ognuno può aderire all’associazione nel momento stesso in cui dichiara di volerlo, e non viene fatta alcuna distinzione di razza, sesso, ceto sociale, fede religiosa, ideali politici.

Nelle riunioni, in assoluta libertà, vengono raccontate le proprie storie, condivisi i problemi e soprattutto, tramite la letteratura e le esperienze degli altri AA, viene messo in pratica il programma di recupero conosciuto come «metodo dei 12 Passi». Un movimento di “uguali” che, ben lontani dal vergognarsi dell’appartenenza all’associazione, ne fanno parte per smettere di bere «un giorno alla volta»: i nuovi AA, piuttosto che spingerli a rinunciare a bere per tutta la vita, si concentra la loro attenzione sulla possibilità di «essere sobri solo per oggi». Per riprendere il controllo delle proprie vite.
Uno dei punti fermi dell’associazione è l’anonimato: qualora si desideri, è possibile non rivelare la propria identità, impegnandosi a non divulgare discorsi e storie personali apprese durante le riunioni.
L’associazione è finanziariamente autonoma, si sostiene grazie alle contribuzioni volontarie dei soli AA, non accetta né richiede sovvenzioni o altro tipo di contributi pubblici e privati. Tantomeno è affiliata ad alcuna confessione, idea politica, organizzazione o istituzione, né assume posizioni proibizioniste o antiproibizioniste nei confronti dell'alcol.
La nuova sede, ormai consolidata da tempo, è la sala della parrocchia San Francesco d’Assisi in piazza San Francesco a Japigia. Dalle 9,30 alle 12 l’incontro pubblico racconterà dei 40 anni dagli esordi nel 1982 nella palazzina ex Goccia del Latte in piazza Umberto, e del metodo dei «12 passi» che ha consentito e consente a tanti alcolisti di trovare la sobrietà e un nuovo stile di vita.

All’incontro prenderanno parte fiduciari nazionali di “AA Italia”, medici, autorità civili, religiose e scientifiche, rappresentanti di altre associazioni, familiari e amici di alcolisti, semplici interessati al problema e ai metodi di recupero dall’alcolismo.
Nel pomeriggio, sempre nella stessa sede, dalle 16 alle 18.30 una «riunione aperta» in cui saranno condivise le storie e le esperienze maturate in questi 40 anni. Per contatti con il gruppo Rinascita: 366.6004039

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