BARI - Un mercato del lavoro misogino e respingente con i suoi giovani e in particolare le giovani donne. E' quanto emerge analizzando i dati Istat sull'occupazione di Bari e la sua area metropolitana. Nel 2021 il tasso di occupazione totale è il 51,3%, 15 punti in meno rispetto alle aree ricche del Nord e in una fase di contrazione: nel 2020 era del 52,2%.
Ma il problema vero emerge se si esplodono le percentuali tra uomini e donne: di questo 51,3%, il 65% è di parte maschile, mentre il 37,7% è lavoro femminile...