TARANTO - E’ stato inaugurato e aperto al pubblico questa mattina sulla Rotonda del lungomare di Taranto il villaggio di regata del “Marina Militare Nastro Rosa Tour”, il giro dell’Italia a vela organizzato da Difesa Servizi e SSI Events in collaborazione con la Marina Militare, in programma fino a martedì 18 luglio. Erano presenti il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, il comandante del Comando Marittimo Sud Flavio Biaggi, il consigliere d’amministrazione di Difesa Servizi Anna Carmela Minuto. L’esibizione della Fanfara della Marina Militare ha celebrato l’inizio delle regate.
Dieci i team in gara per le categorie Waszp, Wingfoil e Offshore e 50 gli atleti che si sfideranno, metà di loro provengono dall’estero. Tra le novità di quest’anno un team con un’imbarcazione del Dipartimento per le Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Oltre al Team Marina Militare, in gara anche un team dell’Aeronautica Militare e della Guardia di Finanza.
La Città dei due mari ospita la tre giorni della regata con un ricco calendario di eventi aperti alla cittadinanza. Il villaggio ospita uno stand del Gruppo Operativo Subacquei, uno stand Fari e Segnalamenti Marittimi e una Mostra Storica Artigiana dell’Arsenale della Marina Militare. Presente inoltre uno stand del Museo MArTA e uno stand della Pro Loco di Taranto. Ancora, food trucks, cultura del mare, musica, danza, spettacoli, aree di incontro, dove seguire le regate, respirare appieno la passione per il mare, per la vela e per le bellezze della città.
«Grazie alla collaborazione con il Comune – ha sottolineato l’ammiraglio Biaggi - e con la sezione della Lega navale abbiamo portato a Taranto questo evento innovativo di sport, di vela e anche di spettacolo. Quello della Marina militare e la vela ovviamente è un connubio particolare tra chi ama il mare e chi ha scelto il mare anche come lavoro». Questo, ha detto il consigliere d’amministrazione di Difesa Servizi Anna Carmela Minuto, «è un evento che abbiamo voluto fortemente per promuovere il brand della Marina militare. C’è stata una collaborazione con l’Agenzia nazionale del turismo. Ecco perché ci ritroviamo a Taranto, in questa bellissima città».
