TRANI - Due prove hanno concluso, a Trani, la quinta edizione della «Coppa dei Campioni-Trofeo Italia Yachts». E per rendere ancora più magica la giornata anche la visita di alcuni delfini passati sulla linea di partenza prima delle barche. La prima prova è partita con vento instabile tra Nord e Nord-Ovest e ha creato situazioni particolari da interpretare da parte degli equipaggi. Cambi di direzione e buchi di vento hanno reso la prova particolarmente tecnica. La seconda prova, invece, si è svolta con vento stabile da Nord tra i 6 gli 8 nodi, permettendo un posizionamento perfetto del campo e una regata regolare. Al termine della seconda prova le imbarcazioni, con sole ancora alto e temperature primaverili, si sono dirette verso i pontili della Lega Navale Italiana Sezione di Trani dove si è tenuta la cerimonia di premiazione. Ad organizzare tutto in modo perfetto la LNI Trani, coadiuvata dal Circolo della Vela Bari, con la gestione degli ufficiali di regata dell’Ottava Zona della Federazione Italiana Vela.
Al termine delle cinque prove complessive la Coppa dei Campioni-Trofeo Italia Yachts in overall va a «Be wild», Swan 42 di Renzo Grottesi (Club Vela Portocivitanova). Secondo «Reve de vie» di Ermanno Galeati e Davide Angelo (CN Sanbenedettese). Terzo «Sugar 3» l’IY11.98 di Ott Kikkas (YC Tallin). Il campionato zonale d’altura-Trofeo Don Ferdinando Capece Minutolo per la classe Regata Crociera va a l’IY 9.98 «Unpo’pergioco» di Niki Vescia (LNI Trani) seguito da «Morgan V» Swan 42 di Nicola De Gemmis (CC Barion) e da «Trottolina Bellikosa Race» X35 di Saverio Trotta (YC Marina del Gargano).
La novità di quest’anno, ovvero il Trofeo Indeco, realizzato da Ferruccio Maierna, realizzato in lamiera riciclata, dove il movimento sulle vele rappresenta le increspature del mare, e dedicato al campione zonale della Gran Crociera va «Euristica 2», X Yachts di Siro Casolo (CN Bari), seguita da «Fenicia», Salona 42 di Fabrizio Rizzi-Luigi Corvasce (CV Giovinazzo-LNI Giulianova) e da «Biba», Bavaria 35 Match di Giacomo Scalera (CUS Bari).
La manifestazione, valida anche per il campionato nazionale di area Adriatico Est Jonio, ha visto per la classe B arrivare prima «Be wild», seguita da «Reve de Vie» e «Morgan V». Per la classe C, invece, ai primi tre posti troviamo solo Italia Yachts con in testa «Sugar 3»; seguita da «Unpo’pergioco» di Niki Vescia (LNI Trani) e da «Scugnizza», di Enzo De Blasio (CC Napoli).
«Abbiamo registrato un grande successo sia per la qualità dei regatanti che per l’organizzazione. Il tutto accompagnato da condizioni ideali per lo svolgimento regolare ed estremamente tecnico delle regate - ha commentato Alberto La Tegola, presidente dell’VIII Zona Fiv -. Ciliegina sulla torta è stata poi la possibilità per tutti i partecipanti di scoprire le bellezze del territorio una volta rientrati in porto al termine delle regate. Stiamo già pensando alla prossima edizione che cercherà di continuare nel solco della valorizzazione del territorio».
«Tutti i regatanti sono stati bene sia in acqua sia a terra - ha aggiunto Luigi Ventura, presidente della LNI Trani -. Il risultato sono stati tre giorni perfetti. Adesso abbiamo già altri appuntamenti come la giornata blu il prossimo 18 aprile, per insegnare ai nostri ragazzi il rispetto per il mare e l’ecologia in generale. Poi altre iniziative dedicate anche alla pesca, che è molto viva per la nostra sezione, e corsi estivi per avvicinare i più piccoli che in questi giorni hanno già avuto la possibilità di guardare i grandi campioni e immaginarsi sulle barche».
La Coppa dei Campioni è stata organizzata con il patrocinio di Regione Puglia, Capitaneria di Porto e Comune di Trani. E in questa edizione tranese, la manifestazione ha aperto le porte alla campagna regionale «Allénati contro la violenza», iniziativa promossa dagli assessorati regionali al Welfare e allo Sport della Regione Puglia. Durante tutte e tre le giornate sono state distribuite card informative sui servizi dei Centri antiviolenza e gadget della campagna regionale di sensibilizzazione destinati agli sportivi a livello agonistico e dilettantistico.