Lo Sputnik Tour di Luca Carboni farà tappa il prossimo 25 ottobre al Demodé Club di Modugno (Ba). Con questo tour Carboni sta promuovendo il suo nuovo album prodotto da Sony Music, un travolgente e ironico inno estivo, anticipato dal brano “Una grande festa”. Il giro della Penisola partirà il 12 ottobre dal Vox Club di Nonantola (Modena), e comprende 14 date che, come per la partenza, si concluderanno nella sua Emilia-Romagna.
Nato a Bologna, Luca Carboni ha imparato a 6 anni ha imparato a suonare il pianoforte. Nel 1976, a 14 anni, ha fondato i Teobaldi Rock, con i quali in veste di chitarrista e compositore, inizia il suo percorso artistico. Dopo lo scioglimento di questa formazione, con la quale oltre a varie esibizioni, ha prodotto un album, ha iniziato il percorso da solista collaborando con gli Stadio per la scrittura dei testi, musicalmente con Ron e Lucio Dalla per il suo primo album pubblicato il 27 gennaio 1984, “...intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film”, contenente il brano “Ci stiamo sbagliando oltre 50.000”, che ha vinto il Disco Verde al Festivalbar di quell'estate. A questo lavoro discografico, negli anni, ne sono susseguiti dodici. L’ultimo, “Sputnik”, che prende il nome del primo satellite artificiale mandato in orbita intorno alla Terra, suona come uno dei grandi classici della discografia di Luca Carboni. Si tratta di una raccolta di nove tracce caratterizzate da sonorità che rimandano agli anni ‘80, secondo quella che è la tendenza del pop italiano attuale.