Sono già migliaia le persone che hanno raggiunto il parco archeologico delle Mura Greche di Taranto per il Concertone dell’1 maggio organizzato dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, che torna dopo un anno di pausa per la quinta edizione. La musica si alterna alle voci di protesta dei territori che subiscono gli effetti dell’inquinamento della grande industria o progetti altamente impattanti, ma si parla anche di alternativa economica, di sfruttamento sui luoghi di lavoro, di sicurezza, di immigrazione, di femminicidi.
Martedì 01 Maggio 2018, 17:26