LONDRA - Il grande giorno è arrivato, in migliaia hanno raggiunto l'abbazia di Westminster per l'incoronazione di re Carlo III.
Ad assistere alla cerimonia vari ministri del governo di Rishi Sunak, il sindaco di Londra, Sadiq Khan, il leader dell’opposizione laburista, Keir Starmer. I ministri, arrivati in gruppo, sono quelli alla Difesa, Ben Wallace, il vice primo ministro Oliver Dowden, il viceministro dell’Interno, Tom Tugendhat, all’Industria e Commercio, Kemi Badenoch. Lo scrive la Bbc.
C'è anche la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, che su Twitter posta foto e scrive:«Sono onorata di rappresentare l'Unione europea con Ursula von der Leyen e Charles Michel all’incoronazione di Sua Maestà il Re Carlo III e di Sua Maestà la Regina Camilla, oggi all’Abbazia di Westminster a Londra».
Carlo III e la regina consorte Camilla sono arrivati in mattinata a Buckingham Palace, da dove è poi partita la processione verso Wasminster Abbey per l'incoronazione. Il re è stato fotografato all’interno dell’automobile ancora vestito in abito scuro, camicia bianca e cravatta blu con elementi bianchi.
Il corteo ha imboccato il vialone del Mall, fra i saluti e le grida di due ali di folla. La strada è imbandierata con vessilli britannici dell’Union Jack, intervallati qua e là dalle bandiere degli altri 14 Paesi del Commonwealth che sono tuttora istituzionalmente legati alla corona come Reami e di cui il sovrano resta quindi capo dello Stato (Canada, Australia, Nuova Zelanda, Giamaica e altri).
Il re e la regina sono arrivati a bordo di una carrozza cerimoniale più moderna e comoda - con sospensioni idrauliche e aria condizionata - rispetto al settecentesco Gold State Coach che li riporterà a palazzo a conclusione della cerimonia. Entrambi con il mantello reale, Carlo sopra un’alta uniforme militare. Ad affiancarli sono, secondo costume, reparti militari della Guardia Reale a cavallo, in divisa storica da parata. Sullo sfondo riecheggiano le note dell’inno britannico, God Save the King, il cui canto viene intonato fra gli applausi da molti dei presenti.
Da oggi Camilla diventa anche ufficialmente «Sua Maestà la Regina». A certificarlo è la copertina dell’Order of Service diffuso da Buckingham Palace prima dell’inizio della cerimonia che la vedrà incoronata formalmente al fianco di re Carlo nell’abbazia di Westminster.
Il documento fa riferimento infatti alla «Incoronazione delle Loro Maestà il Re Carlo III e la Regina Camilla». L’indicazione di «regina consorte» era stata utilizzata per Camilla nei primi mesi dopo l’ascesa al trono della coppia, seguita alla morte della regina Elisabetta II, l’8 settembre 2022: in qualche modo come forma di rispetto per evitare sovrapposizioni con il titolo di regina tout court, legato per oltre 70 anni alla figura della monarca defunta. Tutte le consorti donne dei re - nella storia della monarchia britannica e non - hanno peraltro tradizionalmente diritto al titolo di regina.
L’entrata solenne dei sovrani nell’abbazia è stata preceduta dalla parata delle insegne reali e delle regalia, i simboli della cerimonia: le due corone (in particolare quella di Sant'Edoardo usata solo in quest’occasione), i due scettri, il globo, e la spada rituale retta per la prima volta da una donna, la ministra Penny Mordaunt, in veste di Lord President of Council in seno al governo Tory in carica. La regina Camilla è avanzata nella navata coi paggi che le reggevano le code del lungo mantello, seguita da re Carlo III. La loro processione è stata accompagnata dal canto in latino del 'vivat' insieme ad altri inni religiosi. A riceverli all’ingresso l’erede al trono William, principe di Galles, la sua consorte Kate, e i loro figli George (secondo nella linea di successione), Charlotte e Louise.
Alla cerimonia anche il principe ribelle Harry, secondogenito di re Carlo e della defunta principessa Diana. Al duca di Sussex, in abito civile di gala con decorazioni al petto, il cerimoniale ha riservato un passaggio d’onore - l’ultimo - fra i membri di casa Windsor non attivi o non più attivi in compiti di rappresentanza ufficiale della dinastia.
Harry ha mostrato un mezzo sorriso, rivolgendo qualche saluto. Dopo di lui sono entrati i fratelli di re Carlo tuttora attivi nella rappresentanza della Royal Family, ossia la principessa Anna, con il consorte Timothy, e il principe Edoardo, neo duca di Edimburgo, con la consorte Sophie. A seguire l’erede al trono William, principe di Galles e fratello maggiore da tempo a ferri corti con Harry, con la moglie Kate (Catherine). Mentre gli ultimi a entrare saranno naturalmente, da soli e in veste di protagonisti assoluti dell’incoronazione, re Carlo III e la regina Camilla.
LA CONTESTAZIONE
Il leader del gruppo antimonarchico britannico Republic, Graham Smith, è stato arrestato nel centro di Londra, dove aveva inscenato una protesta lungo il tragitto della processione per l’incoronazione di Carlo III. Con lui sono stati arrestati altri cinque manifestanti, che si sono presentati in tuta gialla con un bandierone giallo con la scritta «Not My King» (non il mio re).
Republic aveva espresso l’intenzione di manifestare comunque nel centro di Londra, malgrado l’avvertimento che Scotland Yard
oggi avrebbe avuto una «bassa tolleranza» nei confronti delle proteste contro l’incoronazione.
IL SALUTO DA BUCKINGHAM PALACE
E' finalmente arrivato il saluto della famiglia reale dal balcone di Buckingham Palace, a suggello dell'incoronazione odierna di Carlo e Camilla. Il re e la regina sono usciti per salutare migliaia e migliaia di persone assiepatesi di fronte al palazzo e lungo il Mall nonostante una pioggia tipicamente cresciuta d'intensità. Con i sovrani, i principi di Galles, William e Kate, i loro figli e gli altri membri di casa Windsor attivi. Assente invece, come previsto, il principe ribelle Harry, fratello minore di William. Il sorvolo della Raf è stato limitato ad alcuni elicotteri e alla pattuglia acrobatiche delle Red Arrows a causa del maltempo.