ANDRIA - «Stimare tutte le donazioni che sono arrivare in pochi giorni è quasi impossibile. Decine e decine di colli di beni di prima necessità, cibo, medicinali e bancali interi di indumenti, al momento trentatré, messi insieme grazie» alla mobilitazione della Confcommercio di Andria che ha avviato l’iniziativa a cui hanno subito aderito anche altre associazioni cittadine, da «Le Amiche per le Amiche», agli «Amici Per la Vita onlus», «IdeAzione», Legambiente e lo Juventus club di Andria. Oltre a tantissimi commercianti della città che hanno risposto presente all’appello supermercati, farmacie, negozi di abbigliamento e anche imprenditori del settore tessile.
«Dinanzi a questa enorme tragedia che sta colpendo l’Ucraina non potevamo rimanere indifferenti, abbiamo subito con i nostri associati ritenuto di voler fare un contributo all’emergenza umanitaria attraverso un’iniziativa di raccolta. Non credevamo però di riuscire a mettere insieme una rete di solidarietà che cresce a mano a mano che passano i giorni sul territorio andriese. Ci è addirittura arrivata merce da Benevento e Terlizzi, a testimonianza del fatto che la solidarietà è andata oltre i confini andriesi. Vorrei personalmente ringraziare l’amico Donato Di Lecce, titolare di un’azienda di autotrasporto di Bisceglie con il quale abbiamo immaginato di cominciare questa avventura che non immaginavamo però diventasse così grande» commenta Claudio Sinisi, presidente Confcommercio di Andria.