BARI - Dopo il caso sollevato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, il Comune di Bari corre ai ripari sulle problematiche emerse dal nuovo rondò tra via Capruzzi e via Giulio Petroni, che dovrebbe disimpegnare il traffico verso il nuovo terminal bus. Dalle immagini catturate a pochi giorni dal suo completamento, infatti, emerge come le corsie troppo strette creano difficoltà quando si incrociano più bus, come accade spesso nei momenti di punta creando code e rallentamenti. Il sindaco Vito Leccese spiega alla Gazzetta le soluzioni in cantiere per risolvere le criticità: «Premetto che il progetto è delle Ferrovie dello Stato, che ha curato l'intera revisione della viabilità nell'area come collegamento al nuovo terminal bus. Abbiamo potuto constatare anche noi che, quando i pedoni attraversano la strada, il traffico viene bloccato in maniera problematica».
«Per questo motivo questa mattina - continua il sindaco - abbiamo accelerato il montaggio di semafori pedonali nelle immediate vicinanze del rondò. In più monteremo semafori intelligenti su tutta via Capruzzi, in modo da gestire al meglio il traffico nei momenti di punta. Inoltre, su via Capruzzi, la svolta a destra per il sottovia Quintino Sella sarà liberata».
I semafori pedonali intelligenti sono quelli a chiamata e la loro installazione, come precisato dal Direttore settore mobilità urbana e traffico Claudio Laricchia, era già prevista dalla progettazione iniziale. Inoltre, precisa l'ingegnere Laricchia, «l'ingresso e l'uscita per i bus nel terminal saranno in due punti diversi, e faremo in modo di sincronizzare il semaforo all'incrocio con via Quintino Sella, quello in uscita dal nuovo terminal e quello su viale Ennio».