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Bari, i parrocchetti fanno incetta di mandorle: raccolti a rischio

 
Redazione online

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A Bitonto, Molfetta, Ruvo, Terlizzi e Binetto, nell’area metropolitana di Bari, i volatili stanno prendendo di mira i frutteti: danni per migliaia di euro nelle campagne

Mercoledì 17 Aprile 2024, 21:06

21:07

BARI - Danni per migliaia di euro, con mandorli e fichi presi di mira. A fare strage dei germogli e dei primi frutti in formazione e nella fase più delicata di sviluppo sono i pappagalli. A Bitonto, Molfetta, Ruvo, Terlizzi e Binetto, nell’area metropolitana di Bari, i volatili stanno prendendo di mira i frutteti, danneggiando e in alcuni casi compromettendo del tutto i raccolti previsti nelle prossime settimane. Il problema, soprattutto nell'area metropolitana di Bari, esiste da alcuni anni.

«Chiediamo che la Regione Puglia adotti e dia immediato avvio al piano di contenimento a suo tempo annunciato - lancia l’allarme Giuseppe De Noia, presidente di CIA Agricoltori Italiani Levante (Bari-Bat) -. Storni e parrocchetti, quando prendono di mira un campo, possono arrecare seri danni alla produzione. In crisi si trovano soprattutto gli agricoltori che coltivano mandorle, frutti particolarmente amati da questi pappagalli che sono in grado di beccare e rompere il guscio estraendo la parte interna e di fatto danneggiando irrimediabilmente le colture».

L’invasione di questi uccelli è iniziata a Molfetta oltre 20 anni fa, poi però i pappagallini verdi si sono moltiplicati, colonizzando tutta l’area metropolitana.

Si tratta di esemplari originari dell'America Latina (parrocchetto monaco), che da noi hanno creato popolose colonie. Solitamente, questi uccelli per cibarsi vanno alla ricerca di frutta fresca o morbida di stagione, ma le preoccupazioni degli agricoltori riguardano anche le attrezzature agricole, come gli impianti di irrigazione che vengono danneggiati dai volatili per abbeverarsi.

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