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Avviata movimentazione
fusti radioattivi ex Cemerad

Avviata movimentazione
fusti radioattivi ex Cemerad

 
Franco Giuliano

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Franco Giuliano

Il sindaco di Statte al Governo«S'intervenga per i fusti radioattivi»

Martedì 16 Maggio 2017, 20:26

TARANTO - Sono state avviate questa mattina e si concluderanno giovedì prossimo le attività di movimentazione e preparazione al trasporto dei rifiuti pericolosi e radioattivi custoditi nel deposito ex Cemerad di Statte (Taranto). Si tratta di 16.724 fusti, di cui 3.334 contenenti rifiuti radioattivi (comprendenti sorgenti e filtri contaminati dall’evento Chernobyl del 1986), che verranno smaltiti presso l’impianto Nucleco del gruppo Sogin a Roma.

In una nota, il deputato del Pd Ludovico Vico spiega che "sono oltre 9 milioni i fondi impegnati dal governo per l’intera operazione di bonifica, stanziati grazie ad un emendamento al decreto legge 243 del 29 dicembre 2016 (denominato decreto legge sul Sud e sulle aree di crisi), proposto dai deputati del Partito Democratico pugliese. Un emendamento con il quale si è voluto velocizzare il completamento delle attività programmate ed in avanzato stato di definizione, fino al completo risanamento e recupero del sito in questione».

Secondo indiscrezioni, giovedì, alla conclusione delle attività preliminari nell’ex Cemerad, dovrebbe assistere anche il ministro della Coesione territoriale e del Mezzogiorno, Claudio De Vincenti.

L’intervento di risanamento e recupero dell’area su cui insiste l’ex Cemerad, sottoposta a sequestro giudiziario nel 2000 e sotto custodia del Comune di Statte, è stato affidato alla società 'in housè Sogin spa. «Dopo oltre 15 anni - aggiunge Vico, promotore e firmatario dell’emendamento - l’avvio del lavoro di bonifica dell’ex Cemerad non può che essere accolto con favore dall’intera comunità ionica. Un ringraziamento particolare va al commissario straordinario per l'attuazione dell’intervento di messa in sicurezza e gestione dei rifiuti pericolosi e radioattivi, Vera Corbelli».

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