MANDURIA - È stato condannato all'ergastolo Vincenzo d'Amicis, ventenne ritenuto l'autore materiale del delitto ai danni di Natale Nasser Batijari 21enne leccese pugnalato più e più volte al termine di una lite nella notte tra il 22 e il 23 febbraio 2022 nelle campagne di Manduria.
La corte d'assise di Taranto presidiata dal giudice Filippo Di Todaro e al lato Loredana Galasso, ha inflitto la massima pena all'imputato come richiesto al termine della sua requisitoria dal pubblico ministero della direzione distrettuale antimafia di Lecce Milto de Nozza. Nella sentenza la corte ha inoltre inflitto 25 anni di carcere al complice Simone Doria Palma e 27 anni al terzo imputato per omicidio Simone Dinoi.
Nel verdetto inoltre spicca anche la condanna a 10 anni per il boss di Manduria Vincenzo Stranieri detto Stellina: l'ex esponente della Sacra corona unita era accusato di rapina per aver sottratto con la minaccia l'auto alle due ragazze che quella sera accompagnarono da Lecce al Comune messapico la vittima.