Il caso
25 aprile, a Taranto sfregiato cippo del partigiano Pandiani con una croce celtica
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È la scoperta avvenuta nell'area del Lungomare dove avviene la deposizione di una corona in ricordo del combattente tarantino che prese parte alla rivolta contro l'occupazione nazifascista
TARANTO - Una croce celtica sul cippo del partigiano tarantino Pietro Pandiani.
È la scoperta avvenuta poco fa a Taranto nell'area del Lungomare dove questa mattina è prevista la deposizione di una corona in ricordo del combattente tarantino che prese parte alla rivolta contro l'occupazione nazifascista.
Uno sfregio compiuto nelle scorse ore che ha sconvolto i primi membri dell'anpi arrivati poco fa nel luogo al centro di Taranto.
Il simbolo neofascista è stato impresso con una bomboletta nera proprio sulla parola “partigiano” della pietra che ricorda il sacrificio del capitano a cui in passato è stata conferita la medaglia d'argento al valor militare.
Riccardo Pagano - presidente Anpi Taranto
Stando a quanto spiegato da Riccardo Pagano, presidente della sezione Anpi di Taranto, lo sfregio risale ad alcuni giorni fa: dopo l'atto ignobile si è provveduto a ripulire il monumento.