Chiedevano a commercianti soldi per «amici detenuti»: nei guai 4 vicini al clan Strisciuglio

Tutto è nato dopo la denuncia di un imprenditore

Redazione online

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Venerdì 11 Gennaio 2019, 12:47

La polizia di Bari questa mattina ha condotto in carcere 3 persone ritenute vicine al clan Strisciuglio del quartiere San Paolo di Bari: sono Francesco Mastrogiacomo, 29 anni, "U Grec", Francesco Gismondo, 22, Saverio De Santis, 31, detto Gigione. Un altro ragazzo, Tommaso Giuseppe Petrone, 29 anni, è stato denunciato. Sono tutti indiziati, a vario titolo, per estorsione pluriaggravata.

Le indagini sono cominciate lo scorso novembre dopo le dichiarazioni di un imprenditore che, convocato in Questura, ha ammesso di essere vittima di estorsione. Mastrogiacomo e De Santis gli hanno imposto di versare 2500 euro (diventati poi 1500) come "contributo per aiutare gli amici detenuti". L'imprenditore inizialmente ha rifiutato, ma poi è stato convinto dal momento che i due sostenevano che tutti i commercianti del quartiere stavano pagando. 

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