Bari, Poggiofranco. Anche nella notte appena trascorsa il quartiere si è svegliato bruscamente a causa di fuochi d’artificio esplosi intorno alla mezzanotte, in piazza. Una scena che non sorprende più i residenti, ma che continua a esasperarli.
«Abbiamo più volte informato il Comune, ma non interviene nessuno» raccontano alcuni cittadini, che denunciano una situazione ormai fuori controllo. «Il presidio delle forze dell’ordine è inesistente: ogni tanto fanno un giro tra i palazzi, poi spariscono».
Non si tratta di un episodio isolato. Già nelle scorse settimane altre zone centrali della città, come il quartiere Umbertino e Libertà, erano state teatro di spettacoli pirotecnici improvvisati e non autorizzati, puntualmente documentati dai residenti e diffusi sui social.
I comitati cittadini parlano di una «terra di nessuno», dove schiamazzi, botti e fuochi trasformano le notti baresi in un susseguirsi di rumori molesti e insicurezza. «Indegno dover essere svegliati a mezzanotte – aveva commentato qualche giorno fa un residente dell’Umbertino – basterebbe mettere una telecamera o presidiare la zona negli orari critici».
Il malcontento cresce e si allarga da un quartiere all’altro. Tra rabbia, ironia e rassegnazione, la richiesta resta la stessa: controlli più frequenti e interventi mirati per restituire ai cittadini notti tranquille e rispetto delle regole.
