Un centinaio di commercianti ha abbassato le saracinesche e spento le insegne nella serata di oggi in segno di protesta contro l’avvio dei lavori del Brt nel Municipio II. Le attività coinvolte si trovano tra viale Papa Giovanni XXIII, via Sturzo e corso Benedetto Croce, le stesse strade che saranno interessate dal nuovo cantiere, partito questa mattina da via Di Maratona.
Nel mirino dei residenti e dei titolari delle attività non è il progetto in sé, considerato virtuoso, ma l’assenza di un piano parcheggi che rischia di penalizzare commercianti e abitanti della zona. «Viale Giovanni XXIII perderà circa 300 posti auto lungo la mezzeria – spiegano i residenti – in un’area già congestionata e priva di spazi disponibili. I garage privati sono pieni e la presenza di scuole, banche, mercato e strutture sanitarie aggrava ulteriormente la situazione».
Preoccupazione anche tra gli esercenti. «Oggi abbiamo mostrato cosa significherà avere strade con negozi chiusi e insegne spente – afferma Giuseppe D’Acquisto, del comitato del No –. Senza un piano parcheggi concreto si rischia una crisi occupazionale e problemi di sicurezza. Dal Comune attendiamo ancora risposte e un cronoprogramma chiaro».