Domenica 07 Settembre 2025 | 05:40

Caso Sanna Marin, Decaro: «Moralisti della domenica, anche io canto»

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Il sindaco di Bari e Presidente Anci, «mi autodenuncio, canto tra amici e mi diverto»

Martedì 23 Agosto 2022, 16:18

BARI - «Non credo che Sanna Marin, ex vicepresidente del suo partito, ex ministra, ora premier, debba essere giudicata per come balla durante una serata tra amici. Si può essere sindaci, ministri, premier, amministratori, ma siamo prima di tutto donne e uomini che hanno il diritto di godersi le proprie passioni». In un lungo post su facebook, il sindaco di Bari e presidente Anci Antonio Decaro interviene sulla polemiche degli ultimi giorni che hanno travolto la premier finlandese Sanna Marin, fino a chiederne le dimissioni, e si «autodenuncia" pubblicando un video nel quale canta una canzone di Pino Daniele.
«Sento il dovere di autodenunciarmi. Confesso di aver cantato - scrive Decaro - , in luoghi, modi e situazioni improponibili e di aver rivisto con fierezza le testimonianze filmate di tali imbarazzanti esibizioni che sono state pubblicate. Devo essere giudicato per questo? Devo vergognarmi del fatto che nel tempo libero faccio il karaoke con gli amici? Devo provare pudore per qualche momento di relax, magari dopo una lunga giornata di lavoro? Non credo. E siccome non siamo a Sanremo, io credo di dover essere giudicato per come guido l’amministrazione della mia città, non per come interpreto 'Je sò pazzò in un concerto improvvisato».

«Quindi - continua - , mi autodenuncio, ma vi avverto (è una minaccia) che continuerò a cantare. Così come Sanna Marin, ne sono certo, continuerà a ballare con gli amici, spensierata, in una sera d’estate qualunque. Per tornare, il giorno dopo, a guidare il suo Paese, come io torno ogni giorno a incontrare i miei concittadini che mi aspettano, agguerriti, nell’androne del Comune. Con buona pace dei moralisti della domenica, finlandesi o baresi che siano». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)