BARI- Il Locus Festival apre il sipario: la carica di oltre 15mila spettatori ha preso d’assalto l'area della Fiera del Levante di Bari per l'atteso concerto di Calcutta, appuntamento inaugurale del 20° Locus Festival. Uno show attesissimo che ha richiamato fan del cantante romano da tutta la Puglia.
La serata è iniziata con il botto, Calcutta ha aperto il concerto con Coro per poi passare subito alla hit Due minuti. Una partita di ping pong continua tra nuovi e vecchi successi. In scaletta anche Cosa mi manchi a fare, Controtempo, Orgasmo, Milano, Limonata una meravigliosa versione di Le barche (fatta in acustica al piano), l’immancabile Gaetano e Oroscopo. Il cantautore romano ha infine fatto scatenare i suoi 15mila fan sulle note di Paracetamolo, Pesto e il gran finale con Tutti.
L’area della Fiera è stata presa d’assalto sin dal pomeriggio da chi non poteva rinunciare a stare sotto palco: fan di ogni età hanno preso parte al concerto, tra loro ad attirare l’attenzione del variegato pubblico anche una bimba di due mesi in compagnia deii genitori. La neonata ha seguito serafica la serata con un paio di cuffie sulle orecchie tra le braccia di mamma e papà, scatenati sulle note di Calcutta. Non c’è che dire, se queste sono le premesse la piccola crescerà a pane e buona musica. Un inizio con il botto per il Locus Festival. Brani cantati a squarciagola non solo dai millenial che vedono in Calcutta l’anti-divo nel quale riconoscersi. Tra speranze e disillusioni. «Che sembriamo tutti falliti, tutti falliti!».
Ha assisto al concerto anche l’attaccante del Bologna e della nazionale Riccardo Orsolini, uno dei grandi esclusi dalle convocazioni del ct Spalletti per il campionato europeo, che ha postato una storia su Instagram durante l’esibizione della canzone Frosinone, per l’occasione modificata con la frase «E il Bologna in Champions league».
Il 29 giugno il Locus Festival, inserito nella settima edizione della Festa del Mare, cartellone unico dell’estate barese, si sdoppia. Alla Rotonda di via Paolo Pinto è il turno di due assi della scena rap italiana: Salmo & Noyz Narcos, che saranno sul palco che volge lo sguardo al lungomare di Bari con le tracce del loro joint-album «CVLT».
In contemporanea, all’interno del teatro Petruzzelli, arriva il magnetico cantautore, chitarrista e attore irlandese Glen Hansard. Il 30 si chiude la tre-giorni barese del festival con un concerto leggendario: da Glasgow tornano in terra pugliese per un’unica data nel Sud Italia i Simple Minds, capitanati dalla voce inconfondibile di Jim Kerr e dal talento distintivo del chitarrista e polistrumentista Charlie Burchill.
Un’occasione preziosa per celebrare oltre quarant'anni di carriera vissuti al vertice delle classifiche in tutto il mondo grazie a hit indimenticabili come «Don't You (Forget About Me)» e «Alive and Kicking».
Il ricco weekend di concerti baresi, non si ferma qui. Sempre oggi e domani si terrà il terzo e quarto appuntamento allo stadio San Nicola con Vasco Rossi, reduce da due sold out martedì e mercoledì scorsi e pronto a infiammare la città nell’ambito del suo tour negli stadi.