Si chiama Love is Imperfect, ed è il nuovo singolo del pugliese Matteo Palermo, classe 1981, di Grumo Appula (Ba). Un brano che nasce dalla voglia di raccontare le difficoltà di una relazione sentimentale intensa, piena di momenti di separazione e ricongiungimento. Questa volta a credere nel talento del cantautore e chitarrista pugliese è stata la casa discografica veneta Benext Music che ha lanciato il brano, distribuito poi da Sony Music Italy. «L’essere umano è fragile e come tale diventa veicolo di sentimenti imperfetti, capaci però di rivelare la bellezza della sua natura - si legge nella presentazione della canzone - Love is Imperfect esalta le debolezze umane, parte integrante dell’esistenza dell’uomo, che hanno il loro valore e concorrono al raggiungimento della bellezza. “What we look for is hidden in mistakes” (Ciò che davvero cerchiamo è nascosto nei nostri errori) è la frase simbolo del significato. Nei nostri sbagli c’è la chiave di lettura per la bellezza e la serenità a cui ambiamo. Non serve cercare altrove. L’amore è imperfetto e in questa verità è possibile ritrovare la consapevolezza di sé»
È stato l’arrangiamento ad ispirare il tema. Stefano Ninni, il batterista, ha voluto comunicare speranza, carica, consapevolezza, così è stata presa la decisione di aprire il brano vigorosamente, per rappresentare la presa di coscienza: un vero e proprio 'cazzotto musicale in faccia'. Un bel traguardo per il giovane rocker, promosso dalle agenzie Management Sorry Mom e Asteria Space, che martedì 20 aprile ha debuttato anche su Sky Tg24 con la première del videoclip ufficiale, diretto da Luca Borrello, che mostra due danzatrici, Sara Buccarella e Marianna Miglio, interpreti dell'amore imperfetto tramite una coreografia di Martina Giuliani. La location, scelta insieme al videomaker Giuseppe Chirico dell'agenzia Asteria Space, è un caseggiato antico e nobile, simbolo dell'amore ideale a cui siamo abituati. Trucco e costumi sono stati curati da Aurora Borrello.
Matteo Palermo inizia a studiare chitarra all’età di 15 anni, dopo pochissimo inizia la sua attività live. Negli anni si specializza nel rock e nel blues, per poi studiare lo stile gipsy Jazz. Le sue prime pubblicazioni avvengono con la band rock Z.E.D. L’artista calca il palco in numerose occasioni, come la partecipazione al Lecce Art Festival e le aperture ai concerti di Eric Martin, Uli John Roth ed Elio e le Storie Tese. Dopo queste esperienze, inizia lo studio del canto, che lo porterà alla pubblicazione del suo primo singolo solista nel 2017 e del primo EP “A coffe with Nietzsche” nel 2019. Nel 2020 firma con Sorry Mom! con la quale pubblica il singolo "Love is Imperfect". La band che accompagna Matteo Palermo è composta da Stefano Ninni alla batteria, Domenico Colangelo al basso, Vincenzo Bari alla seconda chitarra e Kate Biase ai cori.
