Domenica 07 Settembre 2025 | 03:28

Con la divisa da vigilante ritira 70mila euro di incassi e scompare: perquisito 59enne a Leporano

 
ALESSANDRA CANNETIELLO

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ALESSANDRA CANNETIELLO

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Tre colpi a Monza con la divisa: è accusato di truffa e peculato

Sabato 24 Maggio 2025, 13:42

Si è presentato in tre punti vendita di un centro commerciale della provincia di Monza con la sua divisa d’ordinanza da vigilante addetto al ritiro degli incassi ed è riuscito a farsi consegnare il contante del fine settimana, quasi 70mila euro, da ignari dipendenti, e poi è svanito nel nulla.

I fatti si sono svolti pochi giorni fa in Lombardia, ma a notificare il decreto di perquisizione al 59enne di Monza sono stati i carabinieri della Compagnia di Taranto agli ordini del capitano Francesca Romano Fiorentini, su delega del procura milanese: l’uomo, difeso dall’avvocato Filippo Pavone, vive infatti a Leporano assieme alla sua compagna e risulta ora indagato per i reati di truffa e peculato.

L’indagine è nata dalla denuncia dell’ufficio legale dell’istituto di vigilanza in cui il 59enne lavora. I fatti risalgono al 19 maggio scorso: sono stati per primi i negozianti a chiedere spiegazioni alla società di vigilanza sul denaro consegnato a uno dei loro agenti. In breve tempo è venuta a galla la truffa che si era consumata ai danni delle attività commerciali. Sono stati i carabinieri ad attivarsi e scoprire l’identità del possibile autore di quei raggiri. Il 59enne, per l’accusa, è stato infatti immortalato dalle telecamere di videosorveglianza delle singole attività e del parcheggio della galleria commerciale. I filmati riprendono il suo arrivo a bordo di una Smart guidata da quella che per gli inquirenti è la sua compagna: la donna dopo aver lasciato il compagno all’ingresso del centro commerciale, ha iniziato a girare per tutti i parcheggi del shopping center. In quegli stessi istanti l’indagato con indosso l’uniforme ha cominciato il suo giro, passando nei negozi dove la sua società di vigilanza aveva attivato il servizio di ritiro incassi.

Secondo quanto è stato accertato grazie anche alle distinte di cassa dei punti vendita raggirati l’uomo è riuscito a portarsi via 3mila euro da un noto brand di lingerie, poco più di 7mila euro da una nota catena di caffè americano, ma il bottino più sostanzioso, di quasi 57mila euro, l’avrebbe sottratto a un negozio di abbigliamento sportivo. Complessivamente, quindi, il 59enne per gli investigatori è riuscito a portar via nell’arco di poche ore denaro contante per 67mila euro e, dopo aver consumato le truffe, è risalito in auto pensando di farla franca.

Per questo, nei giorni scorsi, la procura ha notificato l’avviso di garanzia disponendo una perquisizione non soltanto a Monca nella casa di residenza dell’uomo, ma anche sul luogo di lavoro e in tutti gli immobili nella sua disponibilità. ed è per questo che i militari dell’Arma si sono presentati anche nel domicilio di Leporano dove, come detto, il 59enne dimora con la compagna. Un’attività estesa anche alle persone vicine all’indagato e presenti al momento delle attività e che potrebbero quindi occultare eventuali elementi utili alle indagini. La procura ha inoltre disposto il sequestro di tutti i dispositivi elettronici dell’uomo – pc, tablet, telefoni, chiavette usb e cd - che potrebbero fornire elementi utili agli investigatori.

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