BARI - Un colloquio informale tra tutti gli operatori idrici, è stato l’ultimo atto in ordine di tempo compiuto da Acque del Sud per scongiurare quanto stabilito dal tavolo tecnico a fine marzo: chiudere i rubinetti per l’irriguo in Calabria e per l’ex-Ilva in Puglia dal 15 aprile.
Il tavolo che si era riunito il 27 e il 28 di marzo aveva stabilito, quindi, di sospendere l’erogazione dell’acqua nelle campagne calabresi e nel distretto industriale tarantino. E il presidente di Acque del Sud, Gigi Decollanz, spiega cosa è stato deciso: «Oggi (ieri per chi legge; ndr) abbiamo rinviato la sospensione al 30 aprile, alla luce degli afflussi registrati nei giorni scorsi e nelle more di una eventuale rimodulazione delle portate erogate. Un atto che abbiamo potuto compiere, sperando, quindi, che le condizioni climatiche ci consentano di sbloccare la risorsa»...
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