la sentenza
Taranto, aggredì con un coltello il figlio 52enne della compagna: 81enne condannato a 8 anni
L'uomo era stato raggiunto dalla lama del coltello a serramanico a pochi centimetri dal cuore ed era poi morto alcune settimane dopo l’aggressione per altre cause
TARANTO - È stato condannato a 8 anni di carcere il tarantino di 81 anni arrestato il 23 agosto scorso con l’accusa di aver colpito con un coltello a serramanico il figlio 52enne della sua compagna, ferendolo gravemente a pochi centimetri dal cuore: l’uomo era poi morto alcune settimane dopo l’aggressione per altre cause. È stato il giudice Rita Romano, nella giornata di ieri, a emettere sentenza aderendo alla richiesta di condanna formulata dalla pubblica accusa.
A raccontare i dettagli di quell’aggressione era stato lo stesso 81enne nel corso dell’interrogatorio di garanzia. La sua ricostruzione era stata smentita dalle dichiarazioni che la convivente, madre della vittima, aveva reso ai poliziotti.
Un dramma familiare che ha radici profonde e che già nel 2010 aveva raggiunto un epilogo identico e per cui l’anziano aveva poi scontato una condanna a 5 anni.