MANDURIA - Assume i connotati di una guerra tattica la querelle inerente il destino delle duecentocinquanta robinie di viale Mancini. Una telenovela infinita, che sembra giunta al suo ultimo episodio. Forse. L’ultimo tentativo del fronte del no, che si oppone all’eradicazione delle iconiche piante, di veder riconosciuto lo status di alberi monumentali è stato frustrato dall’apposito organismo regionale che lo ha negato.
Senza indugio alcuno l’amministrazione comunale ha sancito che già da oggi si procederà all’avvio dei lavori che porteranno al taglio delle pseudo acacie.
Nonostante una sorte che appare ineluttabile il Comitato per Viale Mancini ha deciso di proseguire, comunque con la raccolta delle firme per scongiurarla. Alcuni membri, già da ieri sono presenti, in viale Mancini, a tale scopo. Non solo, di pari passo, procede l’attività affinché venga indetto un referendum popolare. L’altra mattina i promotori, in tutto nove e tutti estranei al Comitato per Viale Mancini, coordinati dal consigliere comunale d’opposizione Domenico Sammarco, e presieduto dall’attivista Girolamo Vergine, hanno protocollato la richiesta referendaria che dovrà essere approvata con apposita delibera dal Consiglio Comunale. Chiaramente, tale eventualità avrà un seguito se, nel frattempo come preannunciato, gli alberi saranno ancora al loro posto.
” Si è persa un’opportunità, l’ennesima, di ascoltare la gente per condividere, anche a progetto approvato, la loro idea con quella parte di cittadini che chiedeva di salvare le robinie di Viale Mancini – osserva il consigliere progressista Sammarco - . Invece hanno snobbatotutti gli inviti. Hanno definito facinorose persone che chiedevano solo un confronto. Appare poi discutibile la decisione di ordinare l’immediato abbattimento degli alberi il giorno stesso in cui la Regione si è pronunciata negativamente sulla loro monumentalità”.
Da oggi, dunque, il via al cantiere per il taglio degli alberi di viale Mancini. Nella prima fase dei lavori, così come riportato in una nota inviata all’Istituto scolastico Comprensivo “Prudenzano”, le lavorazioni non interesseranno il primo tratto di marciapiede prospiciente l’edificio scolastico “Francesco Prudenzano. Pertanto, essendo le stesse non interferenti con la scuola, le attività didattiche potranno svolgersi regolarmente.
Sarà cura della stazione appaltante, a seguito di valutazioni del coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione e del direttore dei lavori, comunicare eventuali situazioni che potrebbero comportare interferenze con le attività scolastiche. Il comandante della polizia locale, Umberto Manelli, per garantire la necessaria sicurezza, ha già emesso l’ordinanza che prescrive il divieto di transito e di sosta, in tempi e con modalità resi noti mediante apposita segnaletica mobile collocata a cura e spese della ditta esecutrice dei lavori che dovrà adottare tutti gli accorgimenti necessari per garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica, nelle seguenti vie. L’intero Viale Mancini, su entrambi i lati; via Federico Schiavoni, dall’incrocio con viale Mancini fino al civico 30; via Malta, dall’incrocio con il viale fino al civico 1; via San Paolo della Croce, dall’incrocio con viale Mancini sino al civico 4; via Corsica dall’incrocio con viale Mancini fino al civico 1; via San Carlo Borromeo dall’incrocio con viale Mancini fino al civico 1.