TARANTO - La polizia ha arrestato un 34enne pregiudicato tarantino ritenuto presunto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, porto abusivo di armi clandestine, violenza, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali.
Gli agenti avevano maturato il sospetto che l'uomo, con diverse condanne alle spalle per reati inerenti a stupefacenti e armi, avesse ripreso l’attività di spaccio in una piazza in zona Tamburi, e sono andati a perlustrarla. Accortosi della loro presenza, l'uomo si è dato a precipitosa fuga a piedi in una piazza gremita di giovani, si è nascosto tra i veicoli in sosta e quando è stato raggiunto ha estratto un’arma puntandola costantemente nella direzione dei poliziotti, incurante della presenza di numerosi cittadini.
Ha poi ingaggiato una colluttazione con i poliziotti colpendone uno al volto con il calcio della pistola e ferendone un altro. È stato fermato con difficoltà, anche a causa della evidente alterazione psicofisica dovuta all’effetto di sostanze stupefacenti. È stato sottoposto a perquisizione personale estesa anche al suo domicilio.
Al termine delle operazioni sono stati sequestrati una pistola semiautomatica cal. 7.65 completa di caricatore monofilare, una cartuccia camerata, ed ulteriori quattro cartucce nel caricatore; un involucro di cellophane trasparente con 0,2 grammi di cocaina, la somma di 260 euro in banconote di vario taglio; due pezzi di hashish, un coltello a serramanico con un lama lunga 8 cm e ancora altro hashish.
L'uomo è stato condotto in carcere.