La raccolta «porta a porta» dei rifiuti sbarca nei quartieri Italia Montegranaro e Salinella. La novità, operativa a partire dal prossimo 1° dicembre, è inserita in un’ordinanza sindacale che prevede altri cambiamenti rispetto alle attuali modalità della raccolta differenziata. Si cambia, dunque, e questo anche in considerazione della bassa percentuale di rifiuti raccolti in maniera differenziata che, a Taranto, oscilla intorno al 25 per cento sul totale di quelli prodotti.
E così il rione Italia Montegranaro e il quartiere Salinella, dal prossimo 1° dicembre, si uniranno a quelle zone della città che, già da diversi anni, raccolgono i rifiuti con il sistema «porta a porta» (Talsano, Lama, San Vito). Successivamente, ed esattamente a partire da febbraio 2025, sarà la volta del popoloso quartiere Tre Carrare Battisti e del rione Solito Corvisea. Inoltre, ci sono delle modifiche anche per il ritiro del vetro dalle abitazioni che avverrà ogni settimana e non più ogni 15 giorni e anche per quel che riguarda la raccolta del cosiddetto multimateriale. In quest’ultimo caso, a partire dal prossimo 1° novembre, la carta e il cartone saranno raccolti separatamente dalla plastica e dai metalli (fino ad ora venivano invece tutti conferiti nello stesso contenitore per la raccolta consegnato alle famiglie da Kyma Ambiente).
Di seguito, qualche informazione utile. Per quanto riguarda gli orari di apertura delle isole ecologiche, quelle del Borgo (via Crispi) e Salinella (via Golfo di Taranto anche se ancora non in esercizio) saranno aperte il lunedì, martedì, giovedì e sabato dalle ore 7 alle 13; il mercoledì e il venerdì dalle ore 12 alle ore 18. L’isola ecologica di Solito Corvisea (via Blandamura) il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 7 alle ore 13; il martedì e il giovedì dalle ore 12 alle 18. Il centro comunale di raccolta di Lama (via Federico II) il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 15 alle ore 19; il martedì, giovedì e sabato dalle ore 8 alle ore 12. Infine il centro comunale di raccolta di Paolo VI (via Alcide De Gasperi) dal lunedì al sabato dalle ore 7.30 alle ore 12.
A proposito della raccolta differenziata, intanto, lo scorso 16 ottobre, l’azienda partecipata per l’igiene urbana (totalmente controllata dal Comune), Kyma Ambiente ha tagliato il nastro per la riattivazione dell’impianto ubicato a Paolo VI, in contrada Pasquinelli. Che, dopo gli interventi di restyling richiesti dall’Arpa, selezionerà prima e avvierà al riciclo poi i rifiuti depositati nei cassonetti stradali. Inizialmente, l’impianto si occuperà della gestione dei rifiuti del Borgo e poi si estenderà agli altri quartieri cittadini potendo contare su una capacità massima di 50mila tonnellate all’anno. In questo sito, in particolare, gli operatori potranno trattare carta, cartone, plastica, metalli e vetro. La raccolta differenziata «porta a porta», a partire da dicembre, nei quartieri Montegranaro e Salinella e la ripresa dell’impianto di preselezione di Pasquinelli dovrebbero poi aggiungersi, entro fine anno, ad un’altra iniziativa che il Comune di Taranto metterà in campo per alzare la percentuale della differenziata. Il riferimento è all’impianto sotterraneo per i rifiuti a Taranto 2 in cui dovrebbero conferire i propri rifiuti circa 6mila famiglie residenti nella zona.