Il caso

Torre Colimena, scoperto ristorante inagibile e con il materasso nel frigorifero: sequestrato

Riscontrate numerose irregolarità come pessime condizioni igienico sanitarie e sporco diffuso ed incrostato

MANDURIA - Già a marzo del 2023 un'ordinanza sindacale aveva disposto la sospensione, per inagibilità, di un locale a Torre Colimena, frazione balneare di Manduria (il muro di sostegno e la struttura sovrastante avevano infatti ceduto). Nonostante ciò, le attività di ristorazione non si erano fermate, mettendo a grave rischio l’incolumità di tutti coloro che accedevano all’interno del locale: per i due titolari dell'attività ristorativa, adesso, è arrivato il sequestro. 

Durante i controlli effettuati dalla polizia di Manduria con la Asl di Taranto, infatti, sono state riscontrate numerose irregolarità: pessime condizioni igienico sanitarie, sporco diffuso ed incrostato, presenza di ruggine sulle superfici metalliche a contatto con gli alimenti, presenza di materiale estraneo alla refrigerazione quale un materasso, rifiuti vari accatastati, controsoffitto cadente con conseguente gocciolamento di condensa. 

Oltre a ciò i titolari non sono stati in grado di fornire alcuna documentazione riguardante le fatture della fornitura idrica, dei formulari per lo smaltimento dei reflui, nonché della Scia e altra documentazione sanitaria.

Oltre al sequestro, il gestore è stato denunciato con l'accusa di commercio di sostanze alimentari nocive e di inosservanza all’ordinanza sindacale del marzo 2023.

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