TARANTO - I carabinieri del NAS di Taranto e il Direttore del S.I.A.N. della ASL locale hanno sospeso l’attività di un ristorante della città nel quale è stata accertata l’attivazione di sale di somministrazione in assenza di qualsiasi titolo autorizzativo ed edilizio.
Nella provincia, invece, i carabinieri hanno proceduto al blocco con immediata rimozione di 160 quintali di farine conservate in un’attività di panificazione, in ambienti privi dei requisiti minimi d’igiene. L’intervento ha portato anche all’immediata distruzione di 50 kg di prodotti da forno con data di scadenza superata.
Nel corso di un’ispezione in un altro esercizio di gastronomia della provincia, i N.A.S. hanno distrutto circa 36 kg di alimenti, in particolare pasta fresca e preparazioni gastronomiche, venduti al pubblico con irregolarità sull’etichettatura e in mancanza di attuazione delle procedure previste nel manuale di autocontrollo H.A.C.C.P.
