TARANTO - L’attuale direttore degli Uffizi e in predicato per una possibile candidatura come primo cittadino di Firenze, Eike Dieter Schmidt sarà il nuovo direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte. Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano lo ha scelto per la guida del museo di «prima fascia», preferendolo in una terna di nomi indicata da una Commissione giudicatrice: con lui erano infatti stati selezionati Cecile Hedwig Mathilde Hollberg e Marco Pierini. A Firenze verrà sostituito da Simone Verde che assume ora la direzione delle Gallerie degli Uffizi.
Oltre a Schmidt e a Verde sono stati nominati anche altri due nuovi direttori di grandi musei: Renata Cristina Mazzantini per la Galleria d’arte moderna e contemporanea e Angelo Crespi per la Pinacoteca di Brera. "Quando la notizia della nomina mi ha raggiunto, stavamo andando a brindare dopo la presentazione di una mostra e il brindisi a questo punto è diventato per questo nuovo incarico. Mi sono davvero molto commosso» ha commentato a caldo Schmidt.
Le nomine sono l’esito di una selezione pubblica internazionale anche se i nomi in lizza erano prevalentemente italiani, e sono tutti italiani quelli scelti, compreso ormai Schmidt che ha appena acquisito la cittadinanza italiana.
Simone Verde è l’attuale direttore del Complesso monumentale della Pilotta di Parma e la terna da cui è stato scelto comprendeva anche Paola D’Agostino ed Edith Gabrielli.
Renata Cristina Mazzantini, che dirigerà la Galleria d’arte moderna e contemporanea, è l’attuale curatrice del progetto Quirinale contemporaneo, consulente del segretariato generale della Presidenza della Repubblica per i profili artistici e architettonici. La sua nomina è prevalsa all’interno di una terna comprendente anche Micol Forti e Bartolomeo Pietromarchi.
Angelo Crespi per la Pinacoteca di Brera è l’attuale presidente del Museo Maga di Gallarate, scelta in una terna comprendente anche Beatrice Bentivoglio-Ravasio e Simone Verde.
Sono inoltre stati scelti anche i nuovi direttori dei musei di seconda fascia, individuati dal direttore generale Musei del Mic, Massimo Osanna.
Sono: Federica Zalabra per il Museo Nazionale d’Abruzzo, Costantino D’Orazio per la Galleria Nazionale dell’Umbria, Fabrizio Sudano per il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, l’italianissimo, nonostante il nome, Thomas Clement Salomon per le Gallerie Nazionali di Arte Antica, Stella Falzone per il Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Alessandra Necci per le Gallerie Estensi.
Federica Zalabra, per il Museo Nazionale d’Abruzzo, è l’attuale direttore regionale Musei Abruzzo, già delegata dal direttore al Nazionale.
Costantino D’Orazio per la Galleria Nazionale dell’Umbria, è funzionario storico dell’arte presso la Sovrintendenza comunale di Roma, curatore di esposizioni di arte antica e contemporanea e divulgatore. Fabrizio Sudano per l’Archeologico di Reggio Calabria è l’attuale soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Reggio Calabria e la Provincia di Vibo Valentia.
Thomas Clement Salomon, che andrà alle Gallerie Nazionali di Arte Antica è storico dell’arte e giurista, museologo e organizzatore di mostre. E’ attualmente responsabile di progetti per la Galleria Borghese e Direttore scientifico del Gruppo MoMo-Skyra.
Stella Falzone per il Museo Archeologico Nazionale di Taranto è archeologa, staff scientist dell’Accademia delle Scienze di Vienna. Ha diretto numerosi progetti di valorizzazione, scavo archeologico e musealizzazione. Infine, Alessandra Necci, per le Gallerie Estensi, è storica, autrice di numerosi libri storico-biografici su Maria Teresa d’Austria e Maria Antonietta di Francia, Nicolò Machiavelli, Napoleone, Caterina dè Medici e Luigi XIV, ed è docente nel Dipartimento di Impresa e Management della Luiss Guido Carli.