i nodi dell'acciaio
«Svelate il futuro dell’ex Ilva di Taranto»: le 15 domande targate Uilm
Palombella: «Morselli e Bernabè, rispondete!». Calenda: «Ma nazionalizzare è folle»
TARANTO - «Se Acciaierie d'Italia ha chiuso gli ultimi due anni in utile per quasi 400 milioni di euro e Morselli dice che va tutto bene, perché Bernabè continua a chiedere soldi per pagare il gas?». Questa è solo la prima delle quindici domande che la Uilm rivolge al governo nell’ambito di quella «operazione verità» che venerdì ha visto i sindacati metalmeccanici sfilare a Roma insieme a mille lavoratori di Acciaierie d’Italia per invocare chiarezza sul presente e sul futuro del Siderurgico, sempre più nebuloso.
Le iniziative di protesta hanno consentito di avviare una interlocuzione con la presidenza del Consiglio, che ha promesso un nuovo incontro entro il 7 novembre. Soprattutto il governo ha escluso «qualsiasi ipotesi di chiusura o liquidazione» dell’ex Ilva e al tempo stesso...
CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION