TARANTO - È morto nella notte il sub che nel pomeriggio di ieri è stato soccorso dal personale del 118 e dai militari della capitaneria di Porto dopo un malore accusato durante un immersione a Torre Ovo.
Le condizioni del 70enne barese erano apparse da subito disperate: il decesso è avvenuto nell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto. Sono stati i bagnati ad accorgersi che l’uomo era in difficoltà una volta tornato in superficie e hanno immediatamente contattato i medici e i militari della Guardia Costiera, che grazie alla presenza di un presidio fisso a Campomarino - potenziato durante l’estate anche con la presenza di una motovedetta - hanno poco dopo raggiunto l’uomo e offerto i primi soccorsi.
Il personale del 118 ha subito capito che la situazione era critica: l’uomo secondo quanto trapelato, sarebbe stato colpito da una grave embolia probabilmente durante la risalita dal fondo. L’ambulanza l’ha così condotto prima nel vicino ospedale “Giannuzzi” di Manduria dove medici e infermieri gli hanno attribuito il “codice rosso” e fatto il possibile per stabilizzare le sue condizioni e poi trasferito nel nosocomio ionico.
La situazione, come detto, si è palesata immediatamente grave e nel corso della notte è sopraggiunta la tragica notizia.
