TARANTO - Ministro Gennaro Sangiuliano, questa mattina sarà al MArTa di Taranto per la presentazione del gruppo scultoreo «Orfeo e le Sirene» tornato in Puglia a distanza di 50 anni. Nella città dell’acciaio, che potenzialità può avere il rafforzamento della proposta culturale?
«Taranto è stata città di cultura ancor prima che città portuale e dell’acciaio. Antica capitale della Magna Grecia, diede i natali al drammaturgo Livio Andronico e a personaggi eminenti della cultura contemporanea. È dunque doveroso riaffermarne il ruolo culturale anche nell’ottica di una rinascita civile e della crescita economica del suo territorio».
Quale l’impegno del suo ministero per recuperare reperti di valore assoluto trafugati dall’Italia?
«Il recupero di opere d’arte e reperti di valore culturale è sicuramente al centro della mia agenda politica. Solo alcune settimane fa il MiC ha ospitato un importante incontro a Roma, in cui è stato celebrato il ritorno in Italia di numerose opere d’arte trafugate. Il recupero di questo patrimonio inestimabile è stato possibile grazie all’indispensabile servizio del comando Carabinieri tutela patrimonio culturale, guidato dal Generale di brigata Vincenzo Molinese. Voglio inoltre ricordare che anche nel mio recente viaggio a Parigi ho condiviso con la Direttrice del Louvre la necessità di rafforzare i rapporti di cooperazione tra le varie istituzioni culturali nazionali e internazionali. Il patrimonio culturale di una nazione deve poter tornare a casa».
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