MARTINA FRANCA - Una denuncia a piede libero e maxi multe per due esercizi commerciali, è questo il bilancio di un servizio di controllo del territorio ad “alto impatto” disposto dalla Compagnia Carabinieri di Martina Franca e finalizzato alla prevenzione e repressione di reati in genere. I Carabinieri della territoriale, con il supporto dei reparti speciali del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Taranto, Nucleo Carabinieri Antisofisticazione e Sanità di Taranto e Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno), hanno effettuato un controllo presso un'impresa esercente l’attività di bar e ristorazione, ove il legale rappresentante, un 32enne di Martina Franca, sarebbe incorso in alcune violazioni al Testo Unico sulle norme relative alla salute, sicurezza e informazione dei lavoratori, tra cui l’aver impiegato un lavoratore in nero perché non assunto. All’esito del controllo, è stato comunque imposto all’amministratore un termine perentorio per il corretto adempimento delle prescrizioni di legge per non incorrere in ulteriori sanzioni. Lo stesso, inoltre, sarebbe stato trovato in possesso di 15 kg di prodotti carnei privi di tracciabilità, che sono stati sequestrati e contestualmente distrutti e comminata una sanzione amministrativa di 1.500 euro.
I Carabinieri hanno effettuato anche un controllo in una impresa esercente l’attività di bar e ristorazione, ove l’ amministratore unico, un 34enne di Martina Franca, sarebbe incorso in alcune violazioni al Testo Unico sulle norme relative alla salute, sicurezza e informazione dei lavoratori, tra cui l’aver impiegato un lavoratore in nero perché non assunto. E' stato deferito in stato di libertà, infine, un 31 enne di Martina Franca, per inosservanza delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a cui era sottoposto poiché, a seguito di controllo alla circolazione stradale, sarebbe stato trovato in compagnia di soggetti censurati. Sono state anche controllati 49 veicoli e 78 persone, accertando 4 violazioni al Codice della strada.