MONTEIASI (Taranto) - Una messa per celebrare il carabiniere eroe Angelo Spagnulo. La cerimonia si è tenuta questa mattina, in concomitanza con l’anniversario della sua morte, nella Villa Comunale di Monteiasi. Spagnulo, carabiniere scelto e medaglia d’Oro al Valor Civile, originario di Monteiasi, fu ucciso il 24 settembre 2005, era in licenza, disarmato, in un locale pubblico. Il militare non esitò ad intervenire per sventare una rapina, benché fosse parzialmente inabile a causa di una frattura ad una gamba: in quell’occasione venne colpito a morte da uno dei malviventi.
Sentito e profondo l’intervento del comandante provinciale dei Carabinieri che, nel rimarcare le qualità morali e professionali di Angelo, nella duplice veste di uomo e carabiniere, ha voluto evidenziare quanto quel sacrificio debba rappresentare per tutti i carabinieri in servizio, esempio cui ispirarsi nell’ «eroismo quotidiano».
Durante la cerimonia è stata deposta una corona di fiori sulla targa marmorea posta nei pressi della Villa Comunale di Monteiasi, a lui intitolata. L’evento si è svolto in una solenne cornice composta da un picchetto in Grande Uniforme Storica e impreziosito dalla presenza dei componenti dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Montemesola e Grottaglie.