Con delibera della giunta comunale di Taranto, che sarà approvata presumibilmente in settimana, per 544 lavoratori di Ilva in As in regime di cassa integrazione straordinaria residenti a Taranto sarà sospeso il versamento dell’ultima rata relativa alla Tari (tassa rifiuti) 2020 con retroattività anche della penultima.
E’ quanto emerso dall’incontro in videoconferenza di oggi tra il Comune di Taranto, rappresentato dal sindaco Rinaldo Melucci, dall’assessore Paolo Castronovi e dal direttore generale Imperio, e le organizzazioni sindacali. Il primo cittadino ha dato la propria disponibilità per l’adozione della stessa misura di sospensione per la Tari 2021, dopo l’approvazione del bilancio nel prossimo mese.
Alessandro Dipino della Ugl Metalmeccanici «pur plaudendo - spiega in una nota - alla lodevole iniziativa, ha chiesto che per l’anno in corso non si attenda l’imminenza della scadenza della prima rata, che presumibilmente dovrebbe essere fissata per settembre, ma iniziare anticipatamente il percorso, in modo da permettere ai lavoratori di optare tra la sospensione totale oppure il dilazionamento in rate di importo non superiore a 50 euro».